Oscar Moctezuma Orozco
MessicoNATURALIA A.C.
Ashoka Fellow dal 1990

Oscar è un giovane biologo con un background imprenditoriale di successo nel settore privato. Un determinato ecologista, ora guida la lotta per proteggere la fauna selvatica in via di estinzione del Messico.

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La persona

Moctezuma, nonostante la sua relativa giovinezza (26 anni), sta già avendo un notevole impatto sul movimento ecologico in Messico. Oltre a fondare il Red de Defense de los Ecosistemas Tropicales en Mexico (The Defense Network for Mexico's Tropical Ecosystems), è membro di alcune delle più importanti associazioni ambientaliste ed è anche sceneggiatore di un programma televisivo sull'ambiente. Moctezuma ha rinunciato alla sua partecipazione come partner in una redditizia attività di torte a Città del Messico per dedicarsi a tempo pieno a questo progetto. In un'area dove molti hanno perso la vita affrontando i trafficanti, dove altri ambientalisti hanno taciuto o hanno lasciato il Paese dopo essere stati minacciati, intimiditi dal recente omicidio a Città del Messico di un ispettore del ministero dell'Ambiente. Moctezuma scrolla di dosso la minaccia dicendo che qualcuno deve farlo. Moctezuma è stato eletto all'Ashoka Fellowship nel 1989.

La Nuova Idea

Oscar Moctezuma cerca di fermare il saccheggio della ricca e diversificata fauna selvatica del Messico da parte dei trafficanti internazionali. Ha fondato una nuova rete di cittadini che riunirà gruppi ecologisti da tutto il paese per denunciare le spedizioni di specie selvatiche quando queste verranno rilevate. Tuttavia, richiamare semplicemente l'attenzione sul problema non è sufficiente; Oscar propone di affiancare alla rete una nuova importante normativa a livello nazionale sia per frenare le attività dei trafficanti sia per imporre sanzioni significative.

Il problema

Il Messico ha una delle gamme di specie selvatiche più diversificate al mondo. Ha solo 19 specie diverse di pappagalli, are e parrocchetti. Questo, unito alla povertà nelle regioni in cui i trafficanti vengono a comprare uccelli, rende la cattura e la vendita di animali selvatici un affare attraente e redditizio. Per catturare gli uccelli, i trafficanti abbattono alberi e distruggono l'habitat naturale. Secondo l'US Fish and Wildlife Service, il commercio di specie nei soli Stati Uniti vale 1 miliardo di dollari all'anno. L'attrazione del traffico di specie, tuttavia, è che mentre le ricompense sono ottime, un'ara scarlatta può costare circa $ 2.500 dollari o un cacatua delle palme $ 15.000, le sanzioni sono praticamente inesistenti. Inoltre, il basso tasso di sopravvivenza degli uccelli in transito fa salire il prezzo di quelli che sopravvivono. I trafficanti non solo sfruttano la fauna selvatica, ma corrompono e impoveriscono anche le popolazioni locali che inconsapevolmente forniscono loro gli uccelli. Un'ara sarà venduta per 10.000 pesos -- circa 3,5 dollari -- a un trafficante che la rivenderà negli Stati Uniti per un massimo di $ 2.000 dollari.

La strategia

Moctezuma ha una doppia strategia. Uno è fare pressione sulle autorità richiamando l'attenzione, principalmente attraverso la stampa, sulle spedizioni illegali di animali selvatici che sono stati rilevati dai gruppi di pressione attraverso il paese. L'altro è sostenere questo approccio con un quadro giuridico che sanzioni i trafficanti una volta che le spedizioni sono state rilevate. Una volta che la proposta concreta è stata raccolta e opportunamente classificata, propone di riunire le agenzie governative ufficiali interessate all'ecologia per discuterle e suggerire modifiche. Solo allora, quando sia i gruppi di cittadini che i funzionari del governo si saranno messi d'accordo, Moctezuma porterà la sua nuova proposta alle Camere. Ritiene che sia giunto il momento di realizzare questo cambiamento nella legislazione visto l'interesse espresso negli ambienti di alto governo.